| Il nostro viaggio attorno ai protagonisti che animano il forum continua e a farci compagnia oggi tocca a “83NJ1 PR1C3”, alias Federico Verponziani, giovane portiere che nell’ultima stagione ha difeso egregiamente la porta della Sportiva Staggia del giovane mister Montagnani (prossimo ospite della nostra rubrica), meritandosi anche il riconoscimento come miglior portiere della serie D per la stagione 2007-2008. 1) La tua squadra purtroppo, nonostante il buon gioco mostrato, non è riuscita a ritagliarsi un ruolo da protagonosta in questa stagione Quali credi che siano stati i problemi di questa stagione?...
Per quanto riguarda lo Staggia, la stagione non è stata affatto deludente, anzi! Siamo partiti dalla base degli anni scorsi e cioè da una squadra che era abituata alle ultime posizioni delle serie D. Insieme a Luca Montagnani e ad i nuovi innesti, siamo riusciti a creare un gruppo splendido e un lavoro tecnico e atletico che tutte le squadre della serie D e molte della C2 ci invidierebbero. Il progetto è appena cominciato, vedrete nei prossimi anni i frutti di questo lavoro. I veri problemi di questa stagione sono stati la rosa troppo folta, che non ci permetteva di allenarci con continuità e l'inesperienza generale che ci ha penalizzato nei momenti difficili della stagione, portandoci a perdere punti alla portata.
Come giudichi i verdetti sportivi di questa stagione fra promozioni, playoff, playout e retrocessioni?
Te li aspettavi? Qualcuno ti ha sorpreso?
Per quanto riguarda il nostro girone, direi alquanto sorprendenti! A parte la certezza V.C. La Fondiaria, già designata per la vittoria del campionato, per i valori dimostrati sul campo sicuramente il Belmonte o il Boomerang avrebbero dovuto essere promossi. Purtroppo o per fortuna il nostro sport permette a squadre inferiori di accedere a categorie superiori. La prossima stagione dirà la verità sulle capacità di chi è stato promosso.
2)Come abbiamo gia detto, grazie alle tue parate ti sei conquistato il trofeo come miglior portiere della categoria….te lo aspettavi ?...Da portiere quali ritieni essere i migliori in circolazione in questo ruolo ?
Sinceramente, scherzando con Luca Montagnani, facevamo fantasie sulla possibilità di andare all'All Star Game. D'altronde la provincia di Siena è svantaggiata rispetto a quelli di Firenze o Prato o Pistoia. Siamo poco conosciuti, sia come giocatori che come tecnici e quindi poco valorizzati nel panorama regionale, rispetto ad altri giocatori sopravvalutati che però abitano a Firenze o a Pistoia. I migliori in questo ruolo, a livello regionale sono sicuramente Giannattasio e Mosti. All'All Star Game ho visto anche un ottimo Bellesi che in passato non mi aveva affatto impressionato.
3) Giugno oltre a periodo di bilanci e prospettive, è anche il periodo del calciomercato. Il tuo cartellino è di proprietà del Calcetto Poggibonsense, squadra dove sei cresciuto. Quali prospettive hai per la prossima stagione ?......Hai già avuto qualche contatto con qualche squadra ?
Ho 24 anni e amo il calcio a 5, più è giocato ad alti livelli e più mi piace. Sto cercando di guadagnarmi la categoria che penso mi competa. Staremo a vedere quale sarà. Sì, ho avuto qualcosa in più di alcuni contatti, ma per correttezza renderò pubblica la mia scelta più in avanti. E' certo che la prossima stagione non giocherò nel Calcetto Poggibonsese: per me lì non c'è spazio.
4) Vista la tua esperienza come portiere di calcio a 5 ti chiediamo quanto pensi che sia importante in una squadra un allenatore specifico per i portieri?
Avere un allenatore dei portieri è fondamentale per una squadra che vuole puntare a degli obbiettivi seri. Il portiere è la figura più importante in una squadra dopo l'allenatore.
Quale consiglio ti senti di dare ad un portiere di calcio a 11 che si affaccia a questo sport?
Studiare! Se non si studia e non ci si allena si gioca un altro sport. Il portiere di calcio a 11 ha poco a che vedere con quello di calcio a 5, ovviamente ad alti livelli. Per una C1 può andare bene anche un ottimo portiere di calcio. La dimostrazione che sono due ruoli differenti è che ci sono dei buoni portieri di calcio a 5 che a calcio a 11 non hanno mai giocato in porta, tipo me! Eheheh A parte gli scherzi, io a calcio facevo l'ala sinistra! Quello che ho imparato lo devo a Simone Rondini, il mio allenatore a Poggibonsi.
5) Nel panorama toscano si gioca su qualunque tipo di superficie possibile, erba sintetica, parquet, gomma, all’aperto, al coperto, campi delle dimensioni più disparate. Cosa ne pensi di questa grande variabilità ? Come influenza il tuo approccio alla partita ?
Penso che il calcio a 5 sia uno sport indoor e che le superfici dove si gioca vero calcio a 5 siano parquet e gomma. Giocando in Serie D ho conosciuto come è la situazione del calcio a 5 toscano anche a livello di campi. Purtroppo molte società nascono con poche risorse e non hanno la possibilità di avere campi al coperto, ma come ho scritto anche sul sito della nostra società (www.acsdstaggia.it) si dovrebbe gradualmente obbligare le società ad avere campi al coperto. Ad oggi è fermo all'A2 questo obbligo, ma in futuro spero si estenda alla serie B e alla C1. Per quanto mi riguarda giocare all'aperto o al coperto mi cambia completamente l'approccio: cambia la tipologia di parata e la tipologia di abbigliamento, inoltre alcuni gesti tecnici non si possono eseguire. E' un'altra cosa...in peggio purtroppo.
6) Sappiamo che sei anche addetto stampa del Calcetto Poggibonsese e quindi conoscerai abbastanza bene la situazione del calcetto nella nostra regione , possiamo chiederti cosa ne pensi del Movimento Calcio a 5 in Toscana ?
Penso che siamo indietro anni luce rispetto ad altre regioni italiane. In Toscana sono minimali e marginali gli investimenti nelle giovanili, la volontà di creare un'identità comune del calcio a 5 tocca solo poche persone, quanto pare. La Federazione è completamente assente, avulsa dal reale movimento. Non capisco questo insopportabile immobilismo da parte delle dirigenze di fronte a questa scarsità di qualità in molti aspetti inerenti il nostro sport. Pochi dirigenti hanno seguito un corso ad hoc. Pochissimi allenatori hanno il patentino, ancora meno squadre hanno squadre giovanili. Purtroppo siamo ancora il fratello “sfigato” del calcio e questa situazione mi fa andare in collera. Momenti come l'All Star Game ti fanno però pensare che tutto si possa fare, almeno per un giorno.
7) Sempre riferito al tuo ruolo di addetto stampa quanto credi che sia importante per la crescita di questo sport la divulgazione di commenti e/o notizie ? Cosa ti senti di dire a coloro che sostengono che dare troppe informazioni sulla propria squadra faciliti solamente gli avversari?
Siamo ancora un po' provinciali in questo. Io sono Addetto Stampa per modo di dire, non ho frequentato nessun corso di Laurea in giornalismo, né in editoria. Sono solo un semplice appassionato che vuole divulgare la conoscenza di questo sport. A mio avviso è importantissimo parlare di calcio a 5, ma è ancora molto più importante parlare di calcio 5 con qualità. Purtroppo anche qui siamo fermi al palo.
8) Consigli per gli acquisti : c’è un giocatore che hai visto all’opera quest’anno nella tua categoria che ti ha impressionato più degli altri?....E un giovane che sarà un sicuro protagonista delle stagioni a venire?
Consigli per gli acquisti: Collini, Chioccarelli, Infedele (solo sul campo), Pinsuti, Fossi, Petraglia, Sinigaglia, Frasi.
9) C’è una parata che hai fatto che, se avessi a disposizione in video, riguarderesti tutti i giorni per la sua bellezza o importanza ? "…Quale è il tuo ricordo sportivo più bello?
Per aiutare la mia memoria farraginosa quest'anno abbiamo ripreso con una videocamera le partite. Comunque di belle me ne ricordo una a Prato in Under 21, volo all'incrocio dei pali e una in casa su Marini in Coppa Italia, quest'anno,bella uscita con contropiede per l'1-0 annesso.
Il ricordo più significativo per il livello è stata la vittoria per 3-1 a Thiene, quello a cui sono più legato sentimentalmente è stata la vittoria per 3-2 in Under 21 sul campo del Marina di Massa, durante un vero e autentico nubifragio.
10) Un saluto o un ringraziamento particolare a?
A Mirco Buraschi e a Simone Rondini per avermi insegnato il calcio a 5, a Luca Montagnani per avermi dato la possibilità di credere in me nuovamente, ai miei amici e alla mia ragazza per esserci sempre nel momenti di bisogno. A me che sono il principale protagonista della mia vita, nel bene e nel male.
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