Questa volta la conoscenza si fa più ravvicinata, arrivando a toccare con mano le rosee pareti rocciose del gruppo delle Marmarole; oggi ho scelto il versante opposto della montagna che, illuminata dal sole, rende sopportabili i 10 gradi di temperatura. La strada è uno stretto sentiero che sale vertiginosamente ai piedi delle creste rocciose, con pendenze sempre importanti e frequenti panorami sulla vallata del Cadore: terminato l’asfalto qualche centinaio di metri sterrati portano al Pian dei Buoi dove il rifugio Marmarole domina un sella davvero suggestiva.
Attenzione: un cartello stradale indica che si può solo salire dalle 9 alle 13 e solo scendere dalle 14 alle 17. Io prima delle 8 ho incrociato una sola auto, credo ci possa essere più traffico nei fine settimana, soprattutto di agosto, e due auto effettivamente faticano a passare insieme. Eventualmente conviene informarsi con le autorità locali, o al massimo salire la mattina il più presto possibile: non credo ci sia nessun vigile a controllare, ma scendere in mezzo al traffico sarebbe decisamente disagevole.