Evidenza

Lo scorso week-end ho assistito ad una lunga discussione circa l'evidenza di palla persa in ostacolo. C'erano ben delineati 2 schieramenti.

Il primo sosteneva che la ricerca di una palla in un ostacolo (ad esempio d'acqua contenente fronde, alberi, insomma flora da non consentirne facile individuazione) automaticamente imponeva la negazione dell'evidenza. In buona sostanza o l'evidenza viene data subito dopo aver effettuato il colpo (ad esempio dal tee di partenza) oppure se si va alla ricerca e la palla non viene ritrovata questa è persa pertanto si perde colpo e distanza.

Il secondo gruppo sosteneva invece che se le zone attorno all'ostacolo cono tali da non poter giustificare una perdita (es. rough tagliato corto davanti e dietro l'ostacolo) dopo aver cercato la palla si può dare l'evidenza e quindi perder colpo ma non la distanza (ovvero la palla non è persa ma in ostacolo).

Chi ha ragione?

Grazie

Ha ragione la seconda fazione vedi decisione 26-1/1 che spiega perfettamente il significato di "ragionevole evidenza"
Ciao Gianfranco

non credo, o almeno non in modo automatico.

Non trovo la palla vicino all'ostacolo quindi è in acqua non è evidenza.

Se mi avvicino all'ostacolo convinto di trovare la mia palla in fairway (ovvero convinto che non sia finita in ostacolo) ma non la trovo non posso trasformare la palla persa in palla in ostacolo per questa sola ragione.

Se invece ho l'impressione che la palla sia finita in ostacolo per la sua traiettoria ma non l'ho vista andare in acqua (non ho evidenza dal tee), il fatto che la palla non si trovi in un'area in cui la ricerca dovrebbe essere facile mi fa propondere per l'evidenza.

Tutte e due le posizioni mi sembrano un po' "chiuse".
E' chiaro che cerchi la palla in ostacolo per avere conferma della chiamata (e recuperare la palla quando è possibile) ma se vai a cercarla in ostacolo e non sulla riva questo indica chiaramente quale sia la tua convinzione che è avvalorata dal non trovare la palla all'esterno.

[Modificato da BiBo69 25/06/2004 16.01]