non c'è una tecnica precisa da imparare,te lo insegni con l'esperienza e soprattutto non avendo la paura di cadere
riprendo di nuovo il mitico tinga:
Premessa: queste prove sono da effettuare in pista o su strada chiusa al traffico!
Ciao, finalmente anche io posso insegnare qualcosa a qualcuno!!! E penso senza falsa modestia di poterlo insegnare in una maniera piuttosto valida, dato che non sono un esperto né un pilota e so bene quali sono gli ostacoli che si presentano davanti ad ogni motociclista sportivo.
Posizione in rettilineo: BRACCIA FLESSE, pancia contro il serbatoio e testa abbassata con il mento all'altezza del cupolino o poco più bassa. ginocchia attaccate al serbatoio.
Mentre stai accelerando ci si avvicina alla curva, QUANDO SI E' ANCORA TOTALMENTE SUL RETTILINEO, si frena rilasciando totalmente il gas.
A questo punto prima di finire la frenata e quando si è ancora sul rettilineo, si porta il sedere fuori in modo da rimanere seduti con la coscia esterna alla curva sulla sella e contemporaneamente si sposta il piede interno in modo da avere la punta della pedanina fra ALLUCE E INDICE.
a questo punto, sempre prima di iniziare la curva, mentre si sta in rettilineo bisogna aprire il ginocchio completamente, in modo da formare un angolo retto composto dalla gamba interna e dalla moto.
Adesso che abbiamo sistemato la parte bassa bisogna occuparci della parte alta del corpo.
Il braccio esterno si appoggia al serbatoio ed in posizione distesa, quello interno deve stare contratto.
LA TESTA DEVE ESSERE ALLINEATA ALLO SPECCHIETTO INTERNO, ma quando siamo a posto con sedere e braccia ci va da sola in quella posizione li.
A questo punto siamo posizionati ed abbiamo totalmente finito la staccata.
Adesso si inizia a fare la curva.
Per prima cosa si rilascia totalmente il freno quando siamo ancora in rettilineo e dopo che ci siamo posizionati, poi si allenta la rigidità del braccio esterno sul semimanubrio esterno in modo che non faccia nessuna forza sul semimanubrio, ed allo stesso tempo con il braccio interno alla curva si SPINGE sul semimanubrio. Dobbiamo fare in modo durante questa fase di spinta, di tenere il motore in tiro senza accelerare molto, insomma dando un filo di gas in modo che il motore resti al regime al quale siamo entrati; arrivato alla corda, si riapre gradualmente il gas.
Molto importanti sono le traiettorie: dobbiamo allargare fino a metà della carreggiata quando siamo in rettilineo, poi si chiude la curva in modo tale che al punto di corda siamo in prossimità del bordo interno della stessa.
Questo lo fai solo con un bel po di pratica; se state invece imparando (e vi considerati neofiti oppure avete paura) vi consiglio di non buttare fuori il sedere ne la testa e neppure di aprire il ginocchio ma di concentrarvi solo sulla spinta dei semimanubri, sul gas e sulla traiettoria, vedrete che acquisterete subito velocità e tra non molto potrete iniziare a posizionarvi come vi ho detto.
Vi consiglio anche di provare prima solo nelle curve che fate meglio, ognuno ha una parte che gli riesce meglio. Per sapere qual'è potete controllare la cera sulle gomme.