L'abitudine del presente

poesia

Sotto pressione
dorme un pezzo di me,
sono raccolto in una fase avvelenata
dal mistero che arriva dall'aldila'
piccole sorgenti di luci tengono in vita
la televisione appesa in un muro d'angosce.

I livelli di colpa si accumolano,
la logica si perde nei colori in costruzione
i puppazzi si aggirano tra le vernici dei mobili
picchiano come ribelli le offerte di chi non vuol capire.

La vergogna non fa niente per regredire,
nemmeno al mercato dei poveri si vendono le vesti
un popolo cammina senza una meta precisa
tra le bugie nascoste nel corpo dei battitori di merci
si perde di vista il miracolo dell'ultimo trapasso.

fin

timmy.