Lago di Revine e il treno sommerso

Si racconta che sul fondo del lago di Revine, vicino a Vittorio Veneto, ci sia un treno decauville affondato durante la battaglia finale dell'ottobre 1918. Qualcuno sa se trattasi di dicerie o verità?

Molto interessante non ne avevo mai sentito parlare.

tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2018/06/06/news/il-treno-sotto-il-lago-di-revine-sulle-tracce-della-leggenda-1....

REVINE LAGO - Cento anni fa nei laghi di Revine Lago e Tarzo si dice che gli austriaci affondarono un trenino.


Un carico svanito nelle acque e forse poi ricoperto dal fango che negli anni si è accumulato sul fondale. Il racconto di un trenino affondato nel lago dagli austroungarici prima della ritirata è una storia che si trascina ormai da un secolo, tramandata di generazione in generazione, di bocca e in bocca da revinesi e laghesi e che ora è finita al centro dell’ultimo libro curato dal bibliotecario Lucio Tarzariol: “Revine Lago e la Grande Guerra 1915/1918. Aerei caduti, la linea Decauville Revine- Pieve di Soligo ed il misterioso trenino in fondo al lago”.«Personalmente ho individuato tre possibili siti in cui quel trenino dovrebbe trovarsi” afferma l’autore. Nel Quindicinale in uscita in questi giorni i dettagli di una storia curiosa e ancora da “decifrare”.

comunicareperesistere.blogspot.com/2022/04/revine-lago-il-misterioso-tren...

Non c'è nulla di accertato realmente in questa vicenda. In particolare non si cita nessun documento ufficiale. Considerato anche che, in loco operavano più bande armate di soldati italiani rimasti alla macchia in territorio invaso dal nemico. In una delle ipotesi più plausibili che sono state valutate e cioè che si sia trattato di un sabotaggio da parte di questi ultimi, nessuno nel dopoguerra si è fatto avanti per rivendicare l'audace azione che, quantomeno, gli avrebbe garantito una Medaglia al Valore con relativo soprassoldo...lo stesso dicasi per i civili del luogo che versavano in condizioni di assoluta miseria e del soprassoldo ne avrebbero avuto molto bisogno. Poichè per altre azioni, invece, svolte in loco quei giorni, per il loro sostegno armato alle truppe italiane, diversi civili furono decorati al Valor Miliare. Nemmeno Tandura a capo di una di queste bande di soldati italiani, cita o rivendica l'azione; rivendicando invece i sabotaggi apportati ai pali di sostegno della teleferica che si collegava alla stazione decauville. Come pure il Capitano dei Bersaglieri alla macchia Luigi Ardoino: "Il leone di Col Visentin", non apporta alcuna menzione riferita al fatto nella sua relazione. Inoltre, non vengono mai citate le memorie storiche del Maresciallo dei Carabinieri Reali Borsoi, che percorre quei luoghi a piedi in quei giorni, accompagnato dal Carabiniere Tormena. Borsoi annoterà quanto vide alla stazione di partenza di Revine e cioè che erano presenti 3 locomotori in perfetto stato di conservazione e altro materiale da perforazione abbandonato. Mentre i vagoncini in servizio sulla linea della decauville, oltre 40, vengono rinvenuti abbandonati e quindi catturati dai reparti avanzati della 57^ Divisione F. allo snodo di Cison di Valmarino, presso il deposito munizioni a.u. (doc. AUSSME). Inoltre, dato il peso elevato di un locomotore di quel tipo, considerando anche che, a spanne, potrebbe aver contenuto come minimo almeno 10 ettolitri d'acqua, di quando avrebbe potuto spostarsi dal binario se fatto deragliare senza affondare e rimanere bloccato sul terreno? Peraltro, come avrebbe potuto essere stato spinto verso l'interno dello specchio d'acqua per essere inabissato, se non attraverso un ponte su rotaia? Impensabile! Ma soprattutto, per rendere per sempre inutilizzabile un locomotore, ci sarebbero stati a disposizione dei soldati a.u. in fuga, anche allora molti metodi ben più efficaci e sbrigativi: tra i quali un banale uso di materiale esplosivo. Sarei molto felice se potesse essere individuato e recuperato un relitto del genere, ma per ora, che io sappia, nessun sondaggio o ricerca subacquea ha portato a qualche esito positivo. A questo punto, temo che la "leggenda" si scontri seriamente con la realtà. Naturalmente queste mie considerazioni sono delle libere opinioni, del tutto personali.

Ciao Roberto.
Guarda guarda cosa ho trovato in rete:
www.ibs.it/misterioso-trenino-scomparso-nel-lago-ebook-lucio-tarzariol/e/97888...