Buona primavera a tutti!!
Una bella giornata di bici. Niente di straordinario, niente a che vedere con grandi imprese o con panorami indimenticabili che la Natura sa regalare ai nostri occhi. Ma a volte mi fermo a pensare a quanto sia già appagante poter gustare un'uscita in bici anche (e in questo momento, per quanto mi riguarda, mi viene da dire soprattutto) quando questa sia assolutamente "normale".
E' bello essere in bici, ancor prima di pensare a quanta strada percorrerò, a quali "imprese" con essa farò.
Una bella salita, il ritmo regolare della pedalata, il rumore sottile della ruota libera che fa da sottofondo rassicurante ai miei pensieri, la bici che segue docile la strada. Quello che chiamo "il piacere della normalità".
A volte lo diamo per scontato, io lo sto apprezzando riguardo alla bici in modo particolare in questo momento. Le piccole cose che la bici sa regalarci.
Ieri, sul finire di una giornata trascorsa sui pedali, mi sono fermata a raccogliere un mazzolino di primule e violette, tra la miriade di quelle che costellavano il ciglio della strada, per portarle a casa. Ho sempre pensato che i fiori è bello vederli nei prati, e non cambio idea, ma questa volta non ho resistito a portare a mia mamma un po' di profumo di primavera. La Natura mi perdonerà per questo piccola eccezione che mi sono concessa per una volta.
Bici fiorita