La mora giovin il passo retto, deciso composto. La chioma cinerea che rimanda il barlume dei raggi del sole. Alla bacheca si protrae un intento. Paglierina la pergamena che or affissa, una scrittura chiara segno di un'istruzion ricevuta. Lo sguardo serio mentre il labbro si stringe nel rilegger con fulminei sguardi le righe distese su quella stessa.
<< Sid madame e messeri, portata fin qui mi sono con un’intenzion precisa. Porgo la mia istanza affinché voi possiate approvare la mia derivazione. Il mio nome lasciate dunque ch’io trascriva: Milady Lilifly Tanne Cryandelles Dupont. La mia provenienza può forse poco contare poiché saran le mie gesta prossime a identificarmi, ma è uso comune parlar della provenienza di ciascuno. Dunque io non volendo occultar la mia origine son qui a chiedervi di vedermi riconosciuta come appartenente a questo clan di uomini che quivi son giunti per svariati motivi, ch’io non conosco e non pretendo di sapere. Dunque stringendo questo prologo mio vi annuncio che nata sono e vissuta fino a poco tempo fa nelle terre finlandesi, e precisamente presso la baia del Lago Ladoga. Attendo pertanto il vaglio vostro. In vostra fede Lilifly Dupont.>>
isoladiavalon.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...