Perdita Campo Magnetico Terrestre ...

Secondo alcuni scienziati mondiali tra 1 millennio la Terra e quindi il Pianeta perderrà il suo campo magnetico, dovuto alla perdita del suo nucleo centrale (mancanza di metalli da bruciare ...) che crea appunto quelle correnti spaziali atte a creare quello scudo che ci difende da ciò che proviene dallo spazio esterno.

Si immagina che una sorte del genere sia capitata al Pianeta Marte, che in antiche età abbia perduto il suo campo gravitazionale divenendo un pianeta ... sterile.

Alcune ricerche condotte nell'eruzione di terre antiche di milioni di anni nelle Hawaii, isole Salomone, ... rileverebbero che la polarità rispetto a come la conosciamo ora nei tempi antichi era di polarità inversa.

Per fare un esempio, se rapportata a un'età convenzionale il Nord ci apparirebbe come il Sud e viceversa, l'effetto è che secondo alcuni nell'arco di un millennio tale polarità si invertirà creando non pochi disastri a livello ... Terrestre.

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Scritto da: xdefcon 21/07/2005 17.58
Secondo alcuni scienziati mondiali tra 1 millennio la Terra e quindi il Pianeta perderrà il suo campo magnetico, dovuto alla perdita del suo nucleo centrale (mancanza di metalli da bruciare ...) che crea appunto quelle correnti spaziali atte a creare quello scudo che ci difende da ciò che proviene dallo spazio esterno.

Si immagina che una sorte del genere sia capitata al Pianeta Marte, che in antiche età abbia perduto il suo campo gravitazionale divenendo un pianeta ... sterile.

Alcune ricerche condotte nell'eruzione di terre antiche di milioni di anni nelle Hawaii, isole Salomone, ... rileverebbero che la polarità rispetto a come la conosciamo ora nei tempi antichi era di polarità inversa.

Per fare un esempio, se rapportata a un'età convenzionale il Nord ci apparirebbe come il Sud e viceversa, l'effetto è che secondo alcuni nell'arco di un millennio tale polarità si invertirà creando non pochi disastri a livello ... Terrestre.

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Cosa provocherebbe di preciso? Non penso solo il non funzionamento delle bussole...

Il campo magnetico è legato al campo gravitazionale terrestre, il nucleo bruciando metalli crea in gergo la gravitazione terrestre, se questa non vi fosse, l'aria, le nuvole, l'atmosfera come la conosciamo noi non esisterebbe più, in poche parole il campo magnetico terrestre trattiene tutto quello che è presente nel Pianeta Terra.

L'ho detta in termini spiccioli, comunque il senso è questo, bye xdefcon.

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Scritto da: xdefcon 22/07/2005 15.20
Il campo magnetico è legato al campo gravitazionale terrestre, il nucleo bruciando metalli crea in gergo la gravitazione terrestre, se questa non vi fosse, l'aria, le nuvole, l'atmosfera come la conosciamo noi non esisterebbe più, in poche parole il campo magnetico terrestre trattiene tutto quello che è presente nel Pianeta Terra.

L'ho detta in termini spiccioli, comunque il senso è questo, bye xdefcon.

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Ah...capisco...non bella la prospettiva...

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Scritto da: xdefcon 22/07/2005 15.20
Il campo magnetico è legato al campo gravitazionale terrestre, il nucleo bruciando metalli crea in gergo la gravitazione terrestre, se questa non vi fosse, l'aria, le nuvole, l'atmosfera come la conosciamo noi non esisterebbe più, in poche parole il campo magnetico terrestre trattiene tutto quello che è presente nel Pianeta Terra.

L'ho detta in termini spiccioli, comunque il senso è questo, bye xdefcon.

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Ciao Xdefcon,
scusami ma ti debbo smentire, il campo gravitazionale non c'entra assolutamente nulla con quello Magnetico, sebbene gli stessi interagiscono tra di loro.
Il cmapo magnetico e' dato dal nucleo della terra, che e' composto da Nichel e Ferro. ad elevatissime temperature.
Il nucleo ruota su se stesso provocando un effetto di "carica elettrostatica", insomma in parola povere e' una enorme Dinamo.
Se provi ad avvicinare della magnetite ad un acavo elettrico, vedrai che si disporra' in maniera del tutto simile a quello terrestre.
La gravita' invece e' data dalla massa del pianeta, piu' la massa e' grande maggiore sara' la sua gravita'(la pressione atmeosferica non c'entra nulla), come ad esempio giove che ha una forza di gravita enorme anche se il suo nucleo e' molto piccolo.
L'inversione dei poli magnetici e' un evento normale della terra, infatti se prendi una bussole, essa ti indichera' la direzione, ma se tu potessi tracciare una linea che partisse dall'ago della tua bussola, non arriveresti al Polo Nord, ma ti ritroveresti in CANADA! Insomma il Nord Geografico non corrisponde al Nord Magnetico di ben 6 gradi.

Ciao
Morlok

Ciao Doctor,

la trasmissione televisiva "lo sai xchè" aveva enunciato questa cosa, tv spazzatura oppure ho capito male io ???

Comunque è stata una critica costruttiva.

Grazie del chiarimento.

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Scritto da: xdefcon 22/07/2005 18.21
Ciao Doctor,

la trasmissione televisiva "lo sai xchè" aveva enunciato questa cosa, tv spazzatura oppure ho capito male io ???

Comunque è stata una critica costruttiva.

Grazie del chiarimento.

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infatti anche a me sembrava strano, la correzione è giusta.

Ti riferisci alla trasmissione di rete4???
Quella fa piu' ridere di Zelig

inoltre credo che un repentino cambio del campo magnetico terrestre possa creare squilibri biologici di qualche tipo (pensate agli uccelli migratori, si ritroverebbero tutti in un altro posto), ma se graduale non credo comporti danni.

ma non è come nel film the core, quello del centro della terra ecc.?

Mi sembrava un pò strano in effetti...

Il campo magnetico terrestre è così lieve che un suo cambiamento non dovrebbe causare gravi danni, poi è avvenuto tante volte in passato... tranquilli insomma...

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Scritto da: Ironbeast 23/07/2005 0.56
Mi sembrava un pò strano in effetti...

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eh certo...

[Modificato da Zanzibar86 23/07/2005 19.39]

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Scritto da: xxcontattoxx 23/07/2005 16.05
Il campo magnetico terrestre è così lieve che un suo cambiamento non dovrebbe causare gravi danni, poi è avvenuto tante volte in passato... tranquilli insomma...

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Si spera, anche se detto da te...

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Scritto da: Ironbeast 23/07/2005 21.22

Si spera, anche se detto da te...

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mah...

Bisognerebbe dire che ogni circa 27.000 anni i poli del campo magnetico terrestre si invertono (fenomeno conosciuto come "inversione dei poli").
Ciao a tutti
xscramble

[Modificato da xscramble 25/07/2005 14.16]

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Scritto da: xscramble 25/07/2005 8.03
Bisognerebbe dire che ogni circa 27.000 anni i poli del campo magnetico terrestre si invertono (fenomeno conosciuto come "migrazione dei poli").
Ciao a tutti
xscramble

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Non ci sono "ricordi" di queste migrazioni? Magari in antiche popolazioni?

Scusate l'imprecisione: non ogni 27.000 anni ma circa ogni 500.000

LINK

LINK 2

ciao
xscramble

[Modificato da xscramble 25/07/2005 14.16]

Allora è un pò difficile che ci siano testimonianze...

Riporto l'articolo, poi le varie considerazioni potremmo dedurle noi ...

E' stata accertata una accelerazione nel processo di inversione di
polarità della Terra, ma la trasformazione sarà completata solamente
fra duemila anni.

Si sta accelerando la trasformazione del campo magnetico che porterà in
futuro l'ago della bussola a indicare il sud anziché il nord. Gli scienziati
hanno registrato un indebolimento del campo magnetico della Terra, che ci
protegge dalle tempeste solari e aiuta l'orientamento di numerose specie animali,
con la perdita del 15 per cento della sua forza nell'arco degli ultimi 150 anni.

Ma l'elemento più preoccupante è che il deterioramento si è accelerato negli
ultimi anni, gettando le premesse di una inversione della polarità: nell'arco di
duemila anni le bussole indicheranno il sud.

Le inversioni di polarità sono un fenomeno antico come la Terra. Si sono verificate
nel nostro pianeta ad intervalli di circa mezzo milione di anni, anche se non in
modo regolare (durante l'era dei disosauri, ad esempio, vi fu una pausa di 35
milioni di anni).

Un indebolimento del campo magnetico, premessa alla inversione di polarità,
lascerebbe la Terra più esposta alletempeste solari e renderebbe più
vulnerabili i buchi di ozono.

Tra le conseguenze pratiche: problemi alla navigazione dei satelliti
(già avvertiti), minore protezione nei confronti dei raggi ultravioletti,
difficoltà di orientamento per specie come le balene, i piccioni viaggiatori,
i salmoni, le testuggini e tutti gli altri animali che si affidano agli
impulsi magnetici per orientarsi nei loro spostamenti.

L'ultima inversione di polarità è avvenuta 780 mila anni fa quando l'Homo
Sapiens stava ancora imparando ad usare le pietre come utensili. E la prossima
inversione, secondo gli scienziati, non avverràprima di duemila anni
(ma potrebbe anche passare molto più tempo).

Il campo magnetico è prodotto dallo sfregamento degli strati nel nucleo interno
del pianeta: l'energia meccanica si converte in elettromagnetismo
(un fenomeno simile a quello dei generatori delle auto dove l'energia meccanica
viene trasformata in elettricità).

Gli europei hanno assunto una leadership negli studi sui fenomeni magnetici:
l'Agenzia Spaziale Europea lancerà nei prossimi anni tre satelliti per studiare
le variazioni nel campo magnetico. Sono variazioni letteralmente scritte nella
roccia: scavando nelle stratificazioni del nostro pianeta si trovano fasce con
polarità alternata, a seconda della profondità. E' possibile così verificare in
quali ere sono avvenute le variazioni di polarità in campo magnetico. Le bussole
attualmente in uso resteranno comunque utili ancora per molti secoli.

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Scritto da: xdefcon 28/07/2005 17.18
Riporto l'articolo, poi le varie considerazioni potremmo dedurle noi ...

E' stata accertata una accelerazione nel processo di inversione di
polarità della Terra, ma la trasformazione sarà completata solamente
fra duemila anni.

Si sta accelerando la trasformazione del campo magnetico che porterà in
futuro l'ago della bussola a indicare il sud anziché il nord. Gli scienziati
hanno registrato un indebolimento del campo magnetico della Terra, che ci
protegge dalle tempeste solari e aiuta l'orientamento di numerose specie animali,
con la perdita del 15 per cento della sua forza nell'arco degli ultimi 150 anni.

Ma l'elemento più preoccupante è che il deterioramento si è accelerato negli
ultimi anni, gettando le premesse di una inversione della polarità: nell'arco di
duemila anni le bussole indicheranno il sud.

Le inversioni di polarità sono un fenomeno antico come la Terra. Si sono verificate
nel nostro pianeta ad intervalli di circa mezzo milione di anni, anche se non in
modo regolare (durante l'era dei disosauri, ad esempio, vi fu una pausa di 35
milioni di anni).

Un indebolimento del campo magnetico, premessa alla inversione di polarità,
lascerebbe la Terra più esposta alletempeste solari e renderebbe più
vulnerabili i buchi di ozono.

Tra le conseguenze pratiche: problemi alla navigazione dei satelliti
(già avvertiti), minore protezione nei confronti dei raggi ultravioletti,
difficoltà di orientamento per specie come le balene, i piccioni viaggiatori,
i salmoni, le testuggini e tutti gli altri animali che si affidano agli
impulsi magnetici per orientarsi nei loro spostamenti.

L'ultima inversione di polarità è avvenuta 780 mila anni fa quando l'Homo
Sapiens stava ancora imparando ad usare le pietre come utensili. E la prossima
inversione, secondo gli scienziati, non avverràprima di duemila anni
(ma potrebbe anche passare molto più tempo).

Il campo magnetico è prodotto dallo sfregamento degli strati nel nucleo interno
del pianeta: l'energia meccanica si converte in elettromagnetismo
(un fenomeno simile a quello dei generatori delle auto dove l'energia meccanica
viene trasformata in elettricità).

Gli europei hanno assunto una leadership negli studi sui fenomeni magnetici:
l'Agenzia Spaziale Europea lancerà nei prossimi anni tre satelliti per studiare
le variazioni nel campo magnetico. Sono variazioni letteralmente scritte nella
roccia: scavando nelle stratificazioni del nostro pianeta si trovano fasce con
polarità alternata, a seconda della profondità. E' possibile così verificare in
quali ere sono avvenute le variazioni di polarità in campo magnetico. Le bussole
attualmente in uso resteranno comunque utili ancora per molti secoli.

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Non dovrebbe fare troppi danni però, no?