Ringraziami solo se il consiglio ti avrà dato un risultato concreto...
il problema, credo sia qui :
Purtroppo, nonostante mi sia sforzato di pensare allo sdoppiamento, il risultato ottenuto è stato quello di svegliarmi.
Qui in questa frase hai dato l'elemento chiave del tuo errore, se così posso permettermi di chiamarlo. L'errore sta nello sforzo. La prima volta che ho avuto un'uscita, è stata due domeniche fa, e non ce l'ho fatta subito. Avrò provato almeno tre volte a uscire. Mi sentivo totalmente pervasa dalle vibrazioni. La maggior parte che mi capitano sono fortissime sembra sentire un terremoto; e le prime volte, cercavo di immaginarmi fuori, ma non accadeva, cercavo di immaginare di spiccare il volo ed elevarmi sopra il corpo! Una volta l'ho sognato ma mi sono accorta del tranello e mi sono subito svegliata. E le altre due continuavo a svegliarmi perchè avevo fretta di uscire, temendo che se non fossi riuscita farlo in breve tempo mi sarei bruciata l'occasione. Mi sono risvegliata per l'ennesima volta. Poi mi sono messa comoda, supina, con nessun arto in contatto con un'altra parte del mio corpo, per evitare qualsiasi sensazione fisica che potesse distrarmi. Ho preso coraggio e ho pensato di avere tutti gli strumenti per farcela. Ho richiamato le vibrazioni e mi sono rilassata, mentre le chiamavo le sentivo, e mentre le sentivo ho chiuso gli occhi e ho immaginato un'onda azzurra che mi ricopriva il piede sinistro(tecnica dell'onda azzura!!), poi quello destro,
senza fretta poi la faccia, quando l'onda è arrivata al naso l'ho vista e a quel punto ho cominciato a recitare il gayatri. Ho tenuto gli occhi chiusi, mentre mi sentivo sollevare delicatamente sopra il corpo ed allontanare. Mentre mi allontanavo lentamente dal mio corpo sentivo così vividamente il mantra da non doverlo più evocare perchè era come se avessi attivato play sullo stereo e non mi servisse quindi pensarci per sentirlo. A quel punto ho desiderato di essere accompagnata in quella esperienza da una guida. Non volevo stare da sola, avevo bisogno di un sostegno. Uno spirito benevolo. Oppure la parte più saggia di me, materializzata ed in grado di comunicare. E questo era lì ai piedi del mio letto che mi aspettava. Il resto lo racconterò poi qui, sul forum. Due persone che ho conosciuto recentemente più innumerevoli siti e un libro che di recente ho letto sconsigliano di fare queste esperienze da soli. E' un po' come andare a fare un viaggio in un luogo sconosciuto, ti porti appresso la guida turistica. Lì in astrale sei sia dentro che fuori di te, è una sensazione molto particolare che, nel mio caso non so come mai ma mi ha richiamato una sensazione dell'infanzia... e questo qui del dentro e fuori di noi è un concetto che la nostra coscienza fatica a comprendere. Per capire cosa accade hai bisogno di qualcuno che ti protegga e ti spieghi quello che vedi e senti, ma anche chi sei tu, se hai veramente voglia di saperlo. La guida in questione è un'idea di protezione e di amore. Alcuni credono che siano gli angeli, altri spiriti veri e propri incaricati di aiutarti nella crescita spirituale, altri ancora la tua parte animica. Io amo pensare che si tratti della parte più profonda e saggia di noi. Tipo, la persona che eravamo prima di essere chi siamo oggi che ha ancora tutti i ricordi del passato e che con questi ti vuole illuminare su te stesso e su quello che stai vivendo nel presente.
Non credo ci debba essere sforzo in questa esperienza. Il grande sforzo l'hai già fatto, riuscendo a determinare lo stato vibrazionale. Cercandolo, pensandolo desiderandolo ardentemente fino a ritrovartici immerso con la coscienza lucida. Roba che, per chi come te non ci si ritrova casualmente, è già una bella prova di tenacia e di volontà! Il resto è in discesa, quando scendi dallo scivolo non punti i piedi per scendere, giusto? Altrimenti non scendi... Quando arrivi in cima, ti siedi comodo e ti godi il vento e i brividi senza pensieri. Ti lasci scivolare con gioia e FIDUCIA, perchè sai che lì sotto c'è la mamma che ti prende, prima di finire col culetto a terra.. Così credo che sia anche l'uscita dal corpo.
Attendo le considerazioni dei veterani perchè ripeto non sono un'esperta e poi, ogni persona ha le sue opinioni ed esperienze in merito!
Come al solito, ho scritto troppo!