*Il Generale cammina per le Sale dell'Armata. Fermandosi al centro, parla agli uomini*
Salve a tutti, Signori.
come sapete, sono da poco tornata.
E non da sola.
*apre il palmo della mano, nella quale una gemma blu di forma ovale è posta*
Questa è la Gemma che avrei dovuto recuperare un mese fà ad Oniream.
Ci sono stati dei problemi; l'Anagramma che abbiamo decifrato nascondeva dei punti astrusi che non abbiamo subito compreso.
Nessuno ci ha rimesso, e la gemma è in nostro possesso, questo è l'importante.
*si tocca per un attimo la tempia con la mano*
Grazie al rituale scritto ed operato dal Sergente Calgara, con l'aiuto del Capitano Eskel e dei membri delle rimanente tre Gilde, la gemma è stata recuperata: ad essa ero legata anch'io, in un modo che non comprendo, ma che mi ha permesso di essere qui adesso.
Non ricordo molto di ciò che mi è successo, ancora la mia mente è annebbiata.
La mia concezione spazio-temporale era totalmente nulla, e non ho altre parole da dirvi per riuscire a descrivere altro.
*raddrizza il capo, prendendo un respiro*
Detto ciò, adesso si va avanti.
So che un'altra Gemma è stata recuperata: ergo, ne manca solo un'altra.
Vi voglio carichi, e pieni d'impegno.
Siamo tutti imbarcati in una lotta contro il tempo per il Destino non solo della Gilda d'Arme, che nella mia anima sento viva più che mai vedendo VOI, ma anche per il destino di tutti noi, delle altre Gilde, di tutta Elavia.
Siate sempre fedeli ai principi che vi vengono insegnati qui dentro,
ricordateli e portateli avanti per il resto della vita.
*fa una pausa. Guarda i presenti sorridendo leggermente*
Sono felice di essere di nuovo con Voi.
So di avervi fatto stare in pena.
Adesso è il momento di essere uniti, tutti, per lo slancio finale.
ONORE E GLORIA ALL'ARMATA DEL LUPO!
ONORE E GLORIA ALLA GILDA D'ARME, PER LA QUALE STIAMO LOTTANDO!
*dice queste ultime parole sguainando la spada, e puntandola in alto*