L'Oscura Morte

*Tutto tace nella vecchia taverna, il fuoco è spento e i tavoli impolverati.
Accompagnato da un soffio di vento, il Messo apre la porta e si dirige verso la bacheca, è stanco e provato da un lungo giro e dalle brutte notizie che porta.*


Udite Udite.
Tutti gli abitanti di Treon, sono invitati a rimanere a casa dopo il tramonto, alcuni abitanti hanno visto un uomo (se vogliamo chiamarlo tale) che incedeva lungo costa nord di Treon, scortato da un gruppo di demoni.

I villaggi che ha attraversato non sono più gli stessi, come diversi sono ormai i pochi che hanno avuto l'ardire di avvicinarlo.

Temiamo che un nuovo flagello si stia abbattendo su queste povere terre.

*Spuntando da dietro il bancone, col cappotto sulle spalle impolverato e una vecchia bottiglia in mano alla quale osserva l'etichetta. Notando la scena ma rimanendo in disparte, dopo il proclama dice:*

Tzk, e ti pareva. Non sai mai che ci possa essere un attimo di tranquillità..

*Così dicendo fà spallucce, stappa la bottiglia coi denti ne trangugia il contenuto d'un fiato*

*ascolta le parole del messo.*


....Demoni....


Al solito.

Andremo a controllare....

*ascolta tutto, e rivlgendosi a Dastar*
Ti va se controlliamo insieme?

Da soli non si và molto lontano dicono..