Mori si fa cupo in volto, sembra che l'espressione di complicità e tranquillità svaniscano completamente, non resta che uno sguardo serio fisso nel vuoto e gelido come un cadavere, di fatto il colorito si fa molto più spento, ma riesce a controllare la sua concentrazione per non perdere completamente il suo aspetto umano poi dice con tono molto affaticato:
"Signori, scusatemi ma non so se mi è sfuggito qualcosa, perchè speravo di non aver sentito ciò che è stato detto, ma adesso mi devo ricredere purtroppo.
Innansi tutto se veramente vogliamo fare in modo che questa riunione rimanga ad un livello, non solo di parità reciproca ma anche di rispetto, bisogna evitare colpi di testa e azzardarsi ad imporre piani senza dare agio agli altri di proporre alternative, solo così potremmo veramente raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati."
Osserve brunetti e dice:
"Il tuo è un bel piano e sembrerebbe pure sbrigativo, ma il fatto è che allo stato attuale risulta inattuabile, tra le altre cose l'hai ammesso anche tu, non avendo ancora un controllo saldo sugli umani, dobbiamo come prima cosa recuperare quante più informazioni su di loro, e questo viene già fatto, e continuerà ad essere fatto, quello che dico io e che anche Doyle sa benissimo..."
Lancia uno sguardo d'intesa al primogenito assamita.
"... è che se dovessimo insistere con tentativi di rappresaglia mossi da scontri diretti, quasi alla cieca, non arriveremo da nessuna parte, e se pur l'irruenza di Frosali è come sempre eccessiva, è a suo modo giustificata, anche se..."
E lancia un'occhiata a Frosali mentre lo dice.
"... avrebbe potuto quantomeno proporre un'alternativa invece di contestare e basta."
Torna a guardare Brunetti.
"Non alimentiamo il fuoco che arde nelle "nostre" vene le cose stanno procedendo a rilento, non possiamo fare altro che cercare di accellerare i tempi, ora propongo il mio piano, anche se mi sembrava di averlo già fatto presente in altre occasioni, pubbliche e non solo, ma non mi dispiace ripeterlo, specie se non è stato compreso, poi proponetemi alternative o consensi, siamo d'accordo?"
Osserva tutti i presenti ruotando il capo e incrocando tutti li sguardi come a cercare di capire cosa freulla per la mente degli astanti e spiega:
"La politica che avevamo deciso di intraprendere contro i cacciatori, fino ad ora è stata applicata solo in parte, perchè alla fine c'è sempre stato bisogno di un nostro intervento diretto, il problema quindi è l'incapacità di gestione e comando nei confronti delle vacche che di cui vogliamo servirci, oltre al fatto che alcune di quelle che pensavamo di poter utilizzare si sono rivelate cacciatori.
Quindi ritornando a ciò che ho detto prima, insistiamo nell'agire con il più basso profilo possibile quando si tratta di affrontarli, e sempre se possibile, con l'ausilio di umani, ovvio che non mancheranno li scontri con noi, ma facciamo in modo di non essere i primi ad esporci. Ora proponete pure..."
L'espressione cambia sembra ragionare su altro e infatti dice:
"...ma per riprendere invece i temi principali di questa riunione, che prima li chiudiamo e prima potremmo avanzare altri aregomenti, come ad esempio la questione di la Spezia, non solo perchè il canale di informazioni, come dice Brunetti che pensa che fino ad ora io abbia formulato tante ipotesi, quando in realtà ho fatto constatazioni in base a dei fatti accaduti, o la questione Camarilla, che non sembra preoccuparvi più di tanto, anche se dovrebbe, a me in primis probabilment, ma rimaniamo sull'ambito Primogeniti.
Io la mia in merito l'ho detta e non ho evitato l'argomento, se volete aggiungere la vostra ben venga altrimenti ponetemi pure altre domande, sono qui per questo."
Attende.