Ristoro e godimento

***la donna, allontanatasi dall'agorà, entra in taverna con il suo solito cappello a falde larghe. Apre le porte della taverna, apre le finestre per far areggiare la stanza. Si ferma ed urla***

Entrate!

***entrano in taverna dieci donne: more, bionde, provenienti da diverse parti di Elavia***

***riprende la parola Sim***

Allora cucine mee... questa è la taverna di Mor ***accentuando la r finale***

Io mi occupo del vino e del cibo... dopotutto qualcuno ci deve stare, MA... ogni tanto cucinate pure voi ***alza il sopracciglio verso le donne***

Bene! Detto questo... mettetevi in posizione. Siate cortesi e soprattutto fate bella figura. Cercate di portare più gente possibile ***sorride***

Ama a fari soiddeeee!

***si incammina verso la porta della taverna ed urla***

Per chi ama il vino, il cibo e le donne... Signori nella taverna di Sim troverete tutto: ristoro e godimento.

Eo traso chi fa friddo... ***rientra, si mette dietro il bancone e beve, assieme alle donne, un bicchiere di vino***

Il giovane bardo decide di farsi un giro nei pressi di Mor, quando all'improvviso sente una donna urlare...

Incuriosito si avvicina nei pressi di quella casetta a lui nuova, entra e vede davanti a se la bellezza di dieci donne tutte diverse.

Si ferma e dice: Che posto è mai questo??? Come mai non ho sentito parlare di cosi tanta bellezza in vita mia??

Decide allora di fermarsi quanto basta per soddisfare i suoi appetiti, bevendo vino e gustando le dolci risate delle giovani fanciulle.
Cosi inizia a gridare: Donna! Portami il meglio che hai che quest'oggi non baderò a spese

..........

Nel frattempo passarono ore.........

***guarda l'uomo nel mentre che pulisce un boccale di vino***

***sorride***

Finalmente qualcuno che fa compagnia a queste giovani fanciulle ***ride***

***riempie un boccale di mungo***

Prendi questo!

***ritorna a lavorare nella sua postazione***

Ah... un'altra cosa. Sim!

Mungo?? E' questa la tua bevanda migliore???

Mentre pesai tra me e me: "Orsù Hyoga, non prendertela con questa pover donna, sta cercando di fare il suo lavoro"

Cosi decisi di ringraziare la giovane fanciulla e di andarmene di nuovo all'avventura

Arrivederci madame Sim, è stato un piacere trattare con lei.
Spero di poterla incontrare un giorno

***alza un mano in segno di saluto intenta a pulire il bancone***

A prossima vota tu etto ri supra u mungo...

Arrivederci ***fingendo un sorriso***

***riempie un boccale di vino, si siede e beve in tranquillità***

Entra in taverna, fermandosi sulla porta. Con le mani poggiate alla cintura e le gambe divaricate, inspira profondamente: --Qui si respira aria nuova. Uh...-- schiva l'uomo che esce dalla taverna, e sente la Taverniera borbottare. Si avvicina incuriosito, domandando : --Buonsalve, madamigella.. Cos'aveva codest'uomo che è uscito così di fretta, simil all'uomo che vide la prima tarantola?-- intanto adocchia una delle fanciulle graziose, e, con fare cortese, manda sorrisetti ed occhiolini

***guarda l'uomo che è appena entrato***

Buonasera messere... no, non so che aveva quello per andarsene di corsa.

Preferite qualcosa di caldo?

*Entra in taverna, camminando visibilmente contento e soddisfatto, ma nota Hyoga uscire di fretta. Subito cerca Madame Simza con lo sguardo, e non appena la vede accentua ancora di più il suo sorriso. Subito dopo nota le cugine di Sim, e rimane per un pò estasiato a fissarle, passando con lo sguardo dall'una all'altra, in continuazione.
Dopo qualche minuto, si accorge anche di Alfread, e sorride anche a lui, salutandolo con la mano, ma non rimane a fissarlo.
Si avvia a braccia aperte verso Simza, e mentre la stringe in un caldo ma veloce abbraccio, le dice:*

Madame!

Ma che bella taverna che abbiamo tirato su!

*fa cenno alle ragazze*

I miei complimenti anche per quelle, immagino siano qui per... uhm, un servizio simile a quello di Isabell a Palaum e Drepania.

*tira fuori dalla borsa delle banconote*

Bene, anche se sono il proprietario, voglio dare il buon esempio.
Sono cinque monete d'argento, riesco a combinare qualcosa con queste?

*attendendo la risposta di Simza, si volge poi verso Alfread*

Accomodati e divertiti per tutto il tempo che vuoi amico, festeggiamo l'apertura del nostro nuovo servizio e l'avvento della primavera! Bardeggia pure come ai vecchi tempi.

Capo! ***sorride e ricambia l'abbraccio***

Hai visto le mie cugine, eh? ***ride*** però rispetto ad Isabell loro sono specializzate ***strizza l'occhio***

Cinque monete d'argento? ***le fissa e le mette in borsa***

Innanzitutto le mie cugine, tutte le mie cugine, vi faranno compagnia per tutto il tempo che vorrete. Capitemi!

Vi preparo un ottimo vino speziato... mia madre mi insegnò come prepararlo e un buon pasto caldo.

Fidatevi!

***nel frattempo che prende tutti gli ingredienti si rivolge a Lachance***

Intanto divertitevi con le mie cugine, si sono un pò annoiate in questi giorni... Vi etto una vuce eo appena è pronto ***sorride***

*Si ferma sull'uscio e fa un bel respiro profondo, prima di espirare ed entrare in taverna, spada nel fodero. Si guarda un po'attorno, fa un cenno di saluto col capo ad Alfread fino a notare Madamme Simza, e le sorride con aria pacata*

Madame, era un bel po' che non entravo al Saturno, e devo dire che le cose sono nettamente migliorate. Era un po' in abbandono da qualche tempo a questa parte.
Che avete da offrirmi di buono da bere? Che non sia alcolico eh!

*Domanda, mentre il sopracciglio sinistro scatta verso l'alto come a sottolineare l'ultima frase e accomodandosi ad un tavolino, per poi fare una strana faccia*

..Mhà, sono perplesso, eppure erano stati avvisati esplicitamente.

Andando via dalla taverna notai entrare due uomini, uno di loro è il mio maestro Lachance.
Cosi decisi di restare dietro la porta ad origliare per controllare la situazione in caso il mio capogilda fosse in pericolo...

Ad un certo punto sentì parlare di divertimento con le ragazze della taverna... Cosi entrai di fretta spalancando la porta e inizia a gridare:

Momento! Il mio soggiorno ancora non è finito. Datemi quella fanciulla con i capelli mori e una camera!!
Ecco a lei Madame Sim, sono quattro argenti e cinque copper

Andai in camera senza preoccuparmi di Lachance........

***sorride a Hyoga e prende i soldi, dopodichè si rivolge a Orion***

Chi erano stati avvisati esplicitamente? Non ho ben capito a chi ti riferisci...

***nel frattempo versa del latte freddo in un boccale e lo porge a Orion***

***vi aggiunge un pò di cannella in polvere e un bastoncino di vaniglia***

Lascialo agire per cinque minuti e poi lo bevi!

***si gira verso la porta***

Avete letto? Si stanno avvicinando gli orchi...

*Sorride al comportamento irruento del Bardo, che porge i soldi a Simza per poi dirigersi verso una camera di piacere, quindi si rivolge alla donna*

Se ricordate, il Generale Crisso aveva avvisato esplicitamente Forestale che finché si preoccupavano dei boschi senza nuocere alla popolazione di Saturnia, non ci sarebbero stati problemi. Eppure loro hanno voluto strafare.

*Osserva la donna preparargli del latte speziato e annuisce con una smorfia compiaciuta sul volto*

Latte freddo: bene Madame, c'intendiamo.

*Mentre aspetta che le spezie agiscano, lo sguardo indugia poi per qualche secondo sulla pergamena appesa accanto all'uscio e sospira*

Sapete che mi ero quasi convinto che qui a Mor sembrasse di stare in una piacevole vacanza? Vorrà dire che prenderemo provvedimenti per fermarli.
Più che altro mi preoccupa quello che può accompagnare gli orchi, Mor vecchia nasconde ancora tanti misteri e in quanto a Drachna..E' da quando divenne Capogilda del Sacro Ordine l'Oscura Isabeau Simaril che premo per far chiudere quel portale e soprattutto lo squarcio di Grande Salina.
Ma, come al solito, nessuno mi dà ascolto.

*Dice, rilassandosi e prendendo in mano il boccale*

***si prepara un infuso***

Su Orion, non ci pensare. Prenditi questo latte e dimmi che ne pensi...

***ritorna a preparare l'infuso***

Oh, Voi dovrete essere il Nobile Lachance! Vi ringrazio della gentilezza, messere, un giorno o l'altro dovrò dimostrarmi riconoscente-- cinge una fanciulla con un braccio, con un sorriso che potev scrivere libri. Poi alla Taverniera --Madamigella Simza, se sareste così gentile da mandare a prendere quel piccolo barilotto di birra nordica sul carro davanti la porta.. Un regalo, a Voi, Nobil Donna, e alla Taverna tutta, nonchè a messere Lachance, proprietario.

Poi rivolge l'attenzione al vecchio amico --Orion!! Da quanto tempo?! Storie di orchi, eh? Brutta faccenda... Ma come si diceva ad Azm'e Sok? Affiliamo le nostre spade sui loro elmi! Non esiste pericolo che non può essere sventrato con del buon acciaio e un cuore impavido e una mente attenta. E sembra che la tua persona abbia tutto di questo! E non di meno i tuoi superiori, anche se a suo tempo sappiamo entrambi che non me ne guadagnai le simpatie...-- rabbrividí --Ma ora non è momento di pensare a cose brutte. Inauguriamo la Taverna, e credo che il giovane bardo qua sappia esattamente come fare!

Allora, bella fanciulla, ci dividiamo un calice di birra?-- ridacchia contento come un bambino a Natale

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