Il Toro è più forte, ma senza Cerci e Immobile non ha l'attacco dell'anno scorso, e il suo ridimensionamento è inevitabile.
E' una squadra da mezza classifica, in casa il Napoli deve vincerle queste, se aspira a tornare nei ranghi che le competono.
Occorre ritrovare un po' di equilibri dietro. Il doppio mediano (Gargano-Lopez), in Mazzarri Style, è quanto di più lontano dalla filosofia di gioco di Benitez, ed è evidente che il tecnico vi ricorre per pura necessità.
Occorre tener fuori Maggio, rischierare Zuniga a destra e Ghoulam a sinistra, e sperare che stavolta Jorgigho cominci a girare come dovrebbe, dettando i tempi.
Se non riesce lui, il Napoli ha bisogno - come il pane - che uno tra Hamsik, Inler, De Guzman o chiunque altro, cominci ad illuminare il gioco, fare le verticalizzazioni, esaltare i tagli di Callejon e Mertens.
Davanti, se Rafa si decide a schierare Dries al posto di Lorenzo, e con un ritrovato Callejon, siamo devastanti. Manca "solo" chi innesca la miccia.