Il riduttismo ufologico a volte arriva a dei ribaltoni inconcepibili, fino a considerare la grande ondata del '54 solamente una psicosi di massa. Non sto includendoti in questo caro Hybrid, in questo frangente tu mi dai solo lo spunto. Mi viene in mente il caso francese "CERF" con "la grande peur martienne": osservazione di un oggetto a forma di "spicchio d'arancia" che assume poi la forma di una "pera"...e infine si divide in 3 parti scomparendo poi quasi all'istante. Spiegazione dei GRANDI sotuttoio: "ma basta un minimo di razionalità, per capire che si trattò della Luna vista attraverso un "gioco di nubi" Grandi!!
. Io arrivo a dire che non significa che questo sia un caso da considerarsi autentico, dico solo che le "riduzioni" lasciano il tempo che trovano.
Per tornare allo stadio di Firenze nel 1954, noi abbiamo il vezzo di abbandonare i casi più datati adducendone la vetustà, come se non contassero le migliaia di testimonianze davanti ad un fenomeno inedito. Non mi risulta che l'aereo VF-84 abbia mai avuto la forma ovale (o oblunga), la facoltà di stallo, di zig-zagare a 45 gradi, di ripartenze repentine, ecc. Nè che la composizione dei filamenti, detti capelli d'angelo, fossero attribuibili ai ragnetti in amore, i quali per inciso non potevano produrre le svariate tonnellate di "bava", caduta non solamente in provincia di Firenze, ma pure in Sicilia, in Canada, Francia. Gli spettatori non videro mai espulsioni di "ciaff" dagli oggetti in questione, i quali non sono nuovi all'osservazione di partite di calcio senza mai pagare il biglietto. Anche di questo avremo modo di discuterne.
Cercare spiegazioni convenzionali è indubbiamente meritorio, credo però che cercare di portare sempre e in ogni caso tutto e tutti verso il proprio indirizzo di credo, beh, questo comportamento a mio parere fa il paio con il complottista ad oltranza. Bisognerebbe necessariamente distaccarsi da queste faziose fazioni, che nulla di nuovo e di positivo hanno mai portato, in nessun campo, non solo in ufologia.