00 07/03/2006 13:22
Un'australiana naufragata in Thailandia

E' sopravvissuta cinque giorni in mezzo al mare bevendo unicamente la propria urina. Dominique Courteille, 57enne australiana di Perth, che navigava attorno a un'isola thailandese, è stata scaraventata fuori dall'imbarcazione su cui si trovava, finendo in acqua e ritrovandosi naufraga, senza cibo né acqua. Rimanendo aggrappata a un piccolo gommone che la proteggeva dal sole, è stata poi salvata da un peschereccio.

La Courteille, madre di quattro figli, stava vivendo a bordo di uno yacht ormai da 18 mesi e quando è stata sbalzata in mare non ha perso il controllo. "Dovevo nuotare, usare la barca di giorno per ripararmi dal sole feroce e bere la mia urina", ha detto la donna a un medico dell'ospedale dell'isola di Phuket, dove è stata portata dopo essere stata soccorsa dal peschereccio. Nonostante alcuni valori del sangue alterati, i medici l'hanno trovata in buone condizioni.

La donna ha affermato di voler tornare presto dagli amici che l'aspettano. Proprio loro, non avendo sue notizie dal 2 marzo, avevano lanciato l'allarme. Senza risultati, un elicottero l'aveva cercata fra Malesia e Thailandia, finché è stata trovata dal peschereccio, aggrappata al gommone, tra correnti fortissime.