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Standard G-Live -Parametro I

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    Kiko-ALA
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    00 18/10/2005 07:34
    INTRODUZIONE


    Ciao a Tutti

    Ho ritenuto importante aprire una discussione sullo standard G-Live, che nonostante sia la spina dorsale di TUTTO il nostro Gioco-Live (appunto G-Live) è ancora poco conosciuto.

    A dire il vero, ormai la maggior parte dei giocatori lo ha "assorbito" e lo vive come realtà scontata, ma è sempre una occasione di approfondimento o addirittura una importante novità, per chi invece non lo conosce o non l'ha capito.

    Da mesi mi interrogo su quale potrebbe essere il modo migliore pr discuterne e alla fine ho scelto quello di aprire una discussione per ognuno dei 10 punti dello Standard.

    Ogni punto potrà essere discusso/approfondito/messo alla prova e verificato.

    Mi auspico che da questa operazione venga fuori un documento DEFINITIVO sull'argomento.




    Lo Standard G-Live



    Lo Standard G-Live nasce esclusivamente per evitare paradossi o squilibri, permettendo la realizzazione una campagna unitaria, che al contempo garantisca ai singoli organizzatori la massima autonomia.

    Getta le sue basi sul “Protocollo UNO” di AGIRVI
    www.agirvi.org

    e sul “Dogma99”
    fate.laiv.org/dogme99/en

    due documenti fondamentali per capire l’orientamento e l’evoluzione del Gioco-Live nell’immediato futuro.






    PRIMO PARAMETRO:

    • Il Gioco di Ruolo dal Vivo è un mezzo espressivo di nuova concezione,
    una forma di esperessione artistica interattiva soggettiva, dove il partecipante è il protagonista assoluto della propria storia e contemporaneamente anche il suo unico spettatore diretto.




    Kiko

    [Modificato da Kiko-ALA 18/01/2006 12.19]

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    Kiko-ALA
    Post: 957
    Registrato il: 21/09/2004
    Utente Senior
    00 18/10/2005 08:39
    Passiamo ai Commenti:


    Innanzi tutto le premesse:
    Lo standard G-Live si basa su Dogma99 e su Protocollo 1 e su tanti altri documenti fin ora creati e tante discussioni fatte su form di mezza europa, su quelli che possono essere i "modelli di gioco" del GRV.


    Il GRV è un campo sconfinato, ci possono essere INNUMEREVOLI modelli (bada bene dico MODELLI e non regolamenti, perchè per a sua volta ogni modello può creare a sua volta INFINITI regolamenti) -non dimentichiamo che anche On-Stage è un Gioco di Ruolo dal Vivo e anche i Murder Party e i Giochi di Comitato e Killer.


    La maggior parte dei litigi tra i giocatori, avviene proprio perchè giocano la stessa partita ma con concezioni diverse

    e LO STESSO MASTER ha solo idee confuse su quella che dovrebbe essere il modello da seguire e quindi le sue decisioni tendono a non essere limpide, solide e definitive, ma piuttosto a contraddirsi e a creare ancora più confusione

    e solitamente a genrerare centinaia di "sottoregole" e "casi speciali" che non verranno MAI studiate dai giocatori e che saranno spunto per ulteriori diatribe,

    generando così un circolo vizioso che inderogabilemtne porterà alla dissoluzione della campagna.




    FAccio un solo esempio pratico (altrimenti non ne usciamo più)

    C'è un piccolo fossato e un personaggio in fuga decide di saltare dall'altra parte.


    Possibilità uno: Lo fa
    Possivilià due: si ferma
    Possibilità tre: si ferma, dice di averlo fatto e poi va ad attraversare sul ponticello un paio di metri più avanti.



    Per lo Standard G-Live sono possibili SOLO i primi due casi (solo il secondo nel caso ci sia anche il più piccolo rischio per la propria incolumità), non hanno nessuna possibilità di creare dubbi o interpretazioni o sei di la o NON lo sei.


    Invece per il terzo caso può succedere che l'inseguitore si lamenta perchè l'inseguito, secondo lui NON poteva saltare dall'altra parte;

    Motivo:
    -Il personaggio era un Kender (troppo piccolo per il salto)
    -Il personaggio era un vampiro (non può attraversare i corsi d'acqua)
    -Il personaggio era stanco
    -Il personaggio da Background odia l'acqua (genitori affogati)
    -Il persoanggio Ha una scheda dove la caratteristica Coraggio è bassissima
    -Il persoanggio Ha una scheda dove la caratteristica Coraggio è ALTISSIMA (e quindi non doveva scappare ma girarsi e combattere)

    E così via per altre 200 possibilità

    Mentre i due litigano arriva un altro Gicatore e dice che secondo lui comunque un salto così piccolo non dovrebbe essere un problema per nessuno e che l'acqua comunque nemmeno c'è

    Un altro giocatore dice
    -MA QUANDO MAI, MA TU SEI DAVVERO UN GIOCATORE DI MERDA! QUì TU TI DEVI IMMAGINARE UN ENORME FOSSATO PIENO D'ACQUA!
    -Ma chi l'ha detta sta cosa?
    -Il master poco fa!
    -ah! io ero in bagno

    Arriva un altro giocatore:-Vabbè ragazzi, ma come ci possiamo immaginare che il fossato è enorme, allora anche lui può aver fatto un salto enorme

    (nel frattempo il gioco si ferma e si crea un capannello di persone)

    Arriva un arbitro e dice che per saltare il fossato era necessaria l'abilità Acrobazia, quindi il salto NON c'è stato quindi il personaggio è morto

    Il giocatore 1 dice:
    -ma come MORTO, almeno fammi combattere
    Il giocatore 2 dice:
    -vabbè non si puoi fare che è scappato lungo il fossato e si è salvato?
    Il giocatore 3 dice:
    -MA CHE DICI! MA SEI UNO SGAMONE DI MERDA, LA COSA GIUSTA DA FARE E' CHE SI TORNA INDIETRO E SI RI-GIOCA LA SCENA E VEDIAMO COME VA
    Il giocatore 4
    -NOOOO! tutto tranne il REWIND che è la cosa più brutta per un GRV
    L'arbitro dice:
    -Chiamiamo il Master!

    Il maste non si trova percè sta cercando di mettere pace tra due che litigano sul fatto che un PG poteva essere riuscito o no a salire su un muretto

    Il gioco è fermo da mezz'ora e finalmente arriva il Master

    Il Master dice:
    -Ok sei dall'altra parte!

    L'arbitro sentendosi dare torto si sente umiliato inveisce contro il Master dicendogli che è un Master di Merda, i due litigano e l'arbitro si apre una campagna sua e si porta via un gruppo di giocatori, i due litigano acora di più, alcuni giocatori schifati smettono di giocare ....


    e al posto di una Campagna da 50 persone ce ne troviamo due da 20



    Seguendo lo Standard G-Live questo non sarebbe accaduto, è vero, ma ora non voglio nemmeno dire che che il G-Live è L'UNICA soluzione possbile,

    infatti se lo stesso episodio fosse accaduto durante una partita di Vampiri Live, di sicuro non ci sarebbe stata nessuna discussione, perchè in quel caso

    TUTTI QUANTI
    Giocatori/Master/Arbitri/PNG/ECC.



    TUTTI QUANTI HANNO LA STESSA CONCEZIONE del gioco, cioè hanno un regolamento Chiaro/Solido/UNIVOCO che non permette punti di vista o decisioni arbuitrarie (anche se c'è chi riesce a litigare lo stesso)

    Resta il fatto che un gioco di questo tipo ha comunque un fortissimo limite nel numero di giocatori possibili o comunque impone un rapporto minimo tra numero di giocatori/numero di Master, Al Contrario, il vantaggio del G-Live invece è che può supportare un ENORME numero di giocatori.





    E ORA FINALMENTE PARLIAMO
    DEL PRIMO PARAMETRO
    DELLO STANDARD G-LIVE





    Che appunto recita:

    Il Gioco di Ruolo dal Vivo è un mezzo espressivo di nuova concezione, una forma di esperessione artistica interattiva soggettiva, dove il partecipante è il protagonista assoluto della propria storia e contemporaneamente anche il suo unico spettatore diretto.





    Questo primo punto è soprattutto una introduzione al G-Live vero e proprio, sentivo la necessità di iniziare in maniera blanda e con una piccola presentazione, che fosse allo stesso tempo semplice ed Esaustiva.

    Ma nel suo piccolo anche questo primo parametro racchiude ha un grosso messaggio, legato alla natura stessa del GRV.


    Il gioco di Ruolo dal Vivo è UNA NUOVA FORMA D'ARTE

    Non capita tutti i giorni di trovarsi davanti ad una nuova forma d'arte

    Cent'anni fa è stato introdotto il Cinema
    e precedentemente l'ultima risaliva a 4000 anni fa

    (appunto, non un evento di tuttii giorni)


    Come possiamo affermare con tanta sicurezza che il GRV è una nuova forma artistica?
    Grazie al processo di "trasposizione"

    Un prodotto di una forma artistica non può passare ad un'altra forma artistica senza un processo di trasposizione.

    Non si può fare un film da un quadro: puoi raccontare la storia del pittore che lo ha realizzato, le vicisitudini del quadro, puoi raccontare della sua realizzazione, farne un documentario ma non è il Film DEL quadro (un ottimo tentativo -il migliore è quello di Stanley Kubrick in "Barry Lyndon")

    Non puoi fare un quadro di una statua, o meglio il quadro NON SARà MAI la STATUA, ma appunto una sua trasposizione.

    Allo stesso modo è impossibile fare un fil sul GRV ma molti hanno tentato di fare film su ragazzi che hannol'hobby del GRV e poi per renderlo interessante, ne fanno suicidare qualcuno.


    Ci sarebbe ancora molto da dire, soprattutto sul fatto che il giocatore è contemporaneamente Attore e spettatore della propria sotria e (NOTARE) SOLO della propria Storia, perchè non c'è una storia oggettiva che scorre unidirezionalente e uguale per tutti (come a teatro o al cinema) ma tante storie, quati sono i giocatori che si sfiornao si icrociano, si intrecciano in una infinita serie di danze che non ci è dato MAI conoscere fino in fondo (come nella vita reale).


    Aspetto i vostri commenti,

    Ciao

    [Modificato da Kiko-ALA 18/01/2006 12.23]

    ----------------------------------------------
    Kiko

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    Oh che bello!
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    siam tutti felici
    e di ruolo giochiam


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    Brandon"Stiletto"Nariash
    Post: 1.081
    Registrato il: 09/06/2005
    Utente Veteran
    00 18/01/2006 15:28
    UP!

    ... non lo leggevo da parecchio ... e magari ai Moriani interessa ... solo che non lo leggono perchè vecchio. [SM=g27823]

    Brandon Nariash
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    Kron@
    Post: 168
    Registrato il: 12/11/2005
    Utente Junior
    00 19/01/2006 15:15
    Re:

    Scritto da: Brandon"Stiletto"Nariash 18/01/2006 15.28
    e magari ai Moriani



    perchè ai moriani?
    --
    RE DELLE FORMICHE

    Come speri di intimorire chi è disposto a morire?
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    Agmund Geller
    Post: 262
    Registrato il: 17/03/2005
    Utente Junior
    00 29/01/2006 10:42
    E' una regola che vale anche nella vita reale:
    Le proprie azioni e le proprie emozioni restano realmente conosciute solo da chi le ha fatte/provate. Questo è il bello e brutto della vita: puoi dire una cosa e pensarne un'altra, ma allo stesso modo quando nessuno vuole crederti o vuoi condividere a fondo una tua esperienza, senti la mancanza della telepatia... vale nella vita e vale nel GRV, infatti io ritengo che la vita è come un grande GRV, anzi è un GRV:
    invece dei personaggi abbiamo le persone,
    invece del Master abbiamo Dio (solo che Dio è riuscito a raggiungere la massa critica e quindi non viene più ai live...),
    invece delle regole abbiamo le leggi fisiche;
    poi tutto il resto è uguale: anche lo standard G-Live è come il tentativo degli scenziati di riassumere le quattro leggi fondamentali in una sola.

    Peppe Lombardo.


    Giuseppe Lombardo
    Master di Idekar Sageda
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    Brandon"Stiletto"Nariash
    Post: 1.165
    Registrato il: 09/06/2005
    Utente Veteran
    00 29/01/2006 12:14
    Re: E' una regola che vale anche nella vita reale:

    invece del Master abbiamo Dio (solo che Dio è riuscito a raggiungere la massa critica e quindi non viene più ai live

    Quest'uomo è un genio. [SM=g27827]:
    Peccato adesso, Enrico quanto cazzo si monterà la testa .. [SM=g27828]

    [Modificato da Brandon"Stiletto"Nariash 29/01/2006 12.15]


    Brandon Nariash
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    Nicholas Eymerich
    Post: 418
    Registrato il: 30/09/2004
    Utente Senior
    00 31/01/2006 14:23
    Peppe sei un genio, un vero genio!


    Questa me la rivendo appena posso...


    Ritengo che lei trovi la vita così complicata perchè pensa che ci siano brave persone e persone cattive. Ovviamente si sbaglia. Ci sono sempre e solo persone cattive. Ma alcune di esse si trovano su fronti opposti.
    Un grande mare in tempesta pieno di cattiveria, più basso in certi punti, naturalmente...
    ...ma più profondo in certi altri.
    Ma alla gente piace che qualcuno metta insieme piccole zattere di regole e vaghe buone intenzioni per dire "Questo è l'opposto, questo alla fine trionfera" Stupefacente!
    Laggiù c'è gente che seguirebbe qualsiasi tiranno...adorerebbe qualsiasi dio...ignorerebbe qualsiasi scelleratezza.
    E tutto, per una sorta di monotona cattiveria quotidiana. Non il supremo marciume dei grandi peccatori, ma una specie di massificata oscurità dell'anima.
    Accettano il male non perchè gli dicano di sì, ma perchè non gli dicono di no...


    Nicholas Eymerich Inquisitore della Sacra Gilda
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    xarnariash
    Post: 332
    Registrato il: 28/12/2004
    Utente Senior
    00 18/05/2006 13:02
    Come io mi rivendo quella di Simone:

    "Secondo me il paradiso è un posto pieno di Kebab!!!"
    [13/08/06
    Adesso sapete.
    L'inganno è potere.
    Addio marionette.]

    Xar Nariash di Melnibonè.
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    -=Falco=-
    Post: 24
    Registrato il: 18/04/2006
    Utente Junior
    00 22/05/2006 17:47
    allora enrico come sempre mi fai attizzare i peli ..........(del culo) [SM=g27828]................no veramente sei un grande ma non tela prendere.......: sta volta uno ti ha superato con poche parole : agmund geller (haiii) sei un grande e sono veramente fiero di averti come grande maestro
    ps.scusa se ho scritto male il nome

    zauuuuuuuuuuuuuuu [SM=g27835]
    Dalle vette delle alpi i suoi occhi vedono, sopra le terre selvagge le sue ali volano lasciando scorrere una enorme ombra sul terreno al suo passaggio; segue le sue prede che i suoi artigli lacerano, spiccando il volo verso il tramonto; il suo grido forte e possente squarcia il ghiaccio e mette timore tra le genti. Esso è Falco il ramingo fra il cielo e la terra, l'autorevole che domina e osserva... e se un giorno incrocerai il suo sguardo, attento, o sotto le sue ali tu sarai o la prossima preda diverrai! Questo è l'unico falco, il re, l'arichan, mezzo uomo, mezzo falco, con il cuore di un lupo, il lican, uno dei 5 prescelti.
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    Muahdibb Al-Khaled
    Post: 55
    Registrato il: 27/08/2010
    Utente Junior
    00 23/09/2010 17:56
    Chi lo sa, magari un giorno avremo gli spalti per gli spettatori che preferiranno guardare il GRV anzichè il teatro perchè è più imprevedibile, e magari come per i telefilm nella TV avremo le famiglie e i ragazzini che si scannano come nell'antica Roma per stabilire la supremazia del loro giocatore/pg preferito.
    E magari questi spettatori appassionandosi sempre di più alle storie verranno a giocare per farne parte e creare la loro XD

    Che flash mostruoso, mi pare un po' un'utopia ma avrebbe i suoi lati positivi (più fondi, più giocatori...meno rompico***oni che snobbano senza conoscere)
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